La Juventus, uscita malamente dalla Champions League, ha deciso di dare il ben servito a mister Maurizio Sarri ed ora è già iniziata la corsa al nuovo allenatore.
E pensare che solo pochi giorni fa il Direttore sportivo Fabio Paratici aveva sottolineato: "
Sarri? I giudizi sulla stagione non sono mai presi su una singola partita ma sull'intera stagione. Questo vale per allenatore, giocatori o chiunque. Andiamo avanti con Sarri? Certo. Noi siamo convinti di giocarci bene questa partita, il resto va in secondo piano".
Parole che si sono sciolte come neve al sole soprattutto dopo la valutazione del presidente Andrea Agnelli che, stufo di vedere una squadra senz'anima ha deciso per l'allontanamento dell'ex Chelsea e Napoli.
Per la panchina si fanno i nomi di Zinedine Zidane, che non sta vivendo un momento idilliaco con il presidente del Real Madrid Florentino Perez, di Roberto Mancini, che non sembra però praticabile per l'impegno con la Nazionale italiana, e Pep Guardiola, che in caso di fallimento in Champions League potrebbe decidere di lasciare la Premier League con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del suo contratto. Occhio poi alle alternative, comunque interessanti, relative a Simone Inzaghi, che già era finito in orbita bianconera un anno fa e Mauricio Pochettino in attesa della chiamata da parte di un top club europeo.