Il Cagliari aveva iniziato la stagione con tante buone prospettive riuscendo a vincere sfide importanti che l'avevano catapultato nelle zone alte della classifica. Ovvio che tutti hanno iniziato a sognare una clamorosa qualificazione alla Europa League, ma poi è arrivata la pesante flessione che ha portato all'esonero di Rolando Maran.
Ora, il neo arrivato Walter Zenga, ha parlato di presente e di futuro, certo che la società abbia gettato le basi per una importante crescita che dovrà concludersi proprio con l'arrivo in Europa. Il tecnico dei sardi ha spiegato: "
Io sono appena arrivato e devo pensare solo a dare tutto quello che ho e a far sì che la mia squadra in campo possa “dare battaglia” come ho postato sui miei social dove per un po’ non scriverò più nulla. Però sull’argomento un pensiero ce l’ho: quando hai un sogno e hai una strategia, magari l’obiettivo non arriva subito, ma col tempo".
Zenga ha proseguito: "
E il Cagliari possiede una grande struttura, bellissime idee, è una società giovane e brillante. Quanto successo in questa stagione, per esempio, può essere d’aiuto per il futuro. Io amo dire, “o vinco, o imparo” perché sono convinto che non si perda mai se si riesce a imparare dalle cose negative. Tutti guardano allo stadio, io alle infrastrutture e il club, da questo punto di vista, sta facendo benissimo ampliando il centro sportivo di Assemini, costruendo una nuova club house, una nuova palestra, due nuovi campi da calcio. È lì che una società diventa grande e forte, perché costruisci una base importante su cui progettare. Per questo sono convinto che, prima o poi, il Cagliari arriverà in Europa".
