Barcellona: Messi-PSG si può, ma Laporta è furioso
Il Barcellona sta vivendo uno dei momenti più complicati della sua storia recente. Oltre ad avere più di un miliardo di debiti il club sta affrontando anche una 'crisi esistenziale' del suo giocatore più importante. Lionel Messi, infatti, tenuto conto anche delle economie del club spagnolo, starebbe sempre più pensando all'addio.
Al termine di questa stagione il campione argentino potrà liberarsi a parametro zero e nel suo futuro potrebbe esserci il Paris Saint-Germain, club che potrebbe garantirgli un ingaggio ancora monstre oltre alla possibilità di giocare al fianco di un vecchio amico come Neymar oltre che con un talento del calibro di Kylian Mbappè.
Ma Joan Laporta, candidato alla presidenza del Barcellona, ha risposto ad alcune domande, comprese quelle riguardanti i rumors di mercato che avvicinano Messi al PSG: "Il club deve essere in grado di fare una buona proposta a Messi perché la accetti. Questo dipende dalla società. Capirei qualsiasi risposta. Sarà sempre più difficile fare una proposta convincente. Altri stanno già negoziando e il Barça continua senza un presidente. È irrispettoso per il Barça che un club come il PSG dica pubblicamente che proveranno a ingaggiare Leo Messi. Non possiamo permettere che club statali si concedano il lusso di destabilizzare un altro club".