Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha bisogno di rinforzi in mezzo al campo. Il presidente Antonio Percassi è consapevole delle lacune che hanno impedito alla squadra bergamasca di superare il Paris Saint-Germain in Champions League e per questo motivo tutti sono al lavoro per dare al mister quanto ancora manca al gruppo "Orobico".
Tra i nomi accostati al club anche quello di un grande ex come Giacomo Bonaventura che potrebbe accettare un ruolo importante in vista di un'altra stagione in grande spolvero, visto che la "Dea" sarà ancora presente nella massima competizione continentale. Nel frattempo proprio Jack ha voluto parlare della rottura con il Milan: "
Potevo ancora dare tanto, ma il giocatore e l’uomo il Milan lo ha visto tutto".
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Mi dispiace non aver avuto lo stesso allenatore per tre o quattro anni, perché è una cosa che ti dà continuità nel lavoro. Invece, ogni nuovo tecnico sembra ti metta sotto esame. Ogni volta ricominci daccapo e questo ti fa perdere un sacco di tempo. Ho capito che le valutazioni su di me erano cambiate quando mi sono infortunato al ginocchio. Dovevo operarmi, stare fermo fino al termine della stagione e ricominciare con un solo anno di contratto davanti. Una società che ha fiducia in te, ti sottopone il rinnovo appena vede che hai ripreso l’attività. Nel mio caso non è successo. Ci sono state mezze parole, niente di più. Forse è cambiato lo stile Milan, ma ho avuto la sensazione che nei miei confronti non ci fosse la considerazione di cui godevo prima dell’infortunio", ha concluso il giocatore che ora potrebbe vedersi aprire una seconda vita all'Atalanta.
