La notte di Tirana sarà ricordata dai tifosi della Roma per molto tempo, una finale vinta, meritata, sofferta, proprio nello stile del suo allenatore Josè Mourinho. E il portoghese, a tratti criticato per i risultati che arrivavano solamente a singhiozzo, sembrava addirittura destinato a diventare uno dei tanti epurati eccellenti della lunga storia del club capitolino.

Ma l'aver alzato la Conference League ha cambiato tutto e per il lusitano è finalmente il momento di usare nuovamente il suo vecchio appellativo "Special One". Proprio Mourinho, dopo il trionfo europeo ha voluto confermarsi sulla panchina giallorossa anche per il futuro con parole chiare ed inequivocabili.

"Io resto, non c'è nessun dubbio. Anche se c'è qualche voce, io voglio restare a Roma. Questa storia è fatta, ma con questa società possiamo dar seguito al progetto. Dobbiamo solo definire bene il percorso", ha dichiarato l'esperto tecnico che dunque è pronto a lavorare fianco a fianco con il General Manager Tiago Pinto. L'estate dovrà portare i giusti innesti così da permettere a Mourinho di portare la squadra ancora più in alto.
 


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