Ogni anno si appresta ad iniziare una nuova stagione calcistica con le varie leghe in cui si danno battaglia le migliori squadre europee. Quest ultime però non sono unicamente in lotta tra le proprie mura, ma anche al di fuori, in campo internazionale, con la rinomata Champions League. Stiamo parlando della “coppa dalle grandi orecchie” tanto agognata dai top club europei. Le rose costruite durante il mercato estivo ed invernale mirano proprio alla conquista delle fasi finali del torneo in questione per il raggiungimento di una finale in cui poter contendere la coppa. Andiamo per tanto a vedere insieme quali sono le quote per la prossima Champions League che si rinnova anche dal punto di vista del programma e dei gironi. Quindi informazioni a 360 gradi su una delle più prestigiose competizioni calcistiche di sempre.

Il nuovo modello di Champions League: il sorteggio

Prima di scendere a fondo nelle dinamiche legate alle quote calcistiche per la prossima Champions League, vediamo come essa cambierà rispetto alle stagioni passate. Infatti non avremo più lo stesso numero di squadre partecipanti di un anno fa ma molte di più. Motivo per cui il sorteggio non sarà più unicamente fisico con le famose palline estratte dalle varie personalità del mondo pallonaro, ma avverrà anche mediante procedura casuale parallela per sorteggiare le contendenti (8 rose per la precisione) dei 36 club principali. Un software apposito si dedicherà al sorteggio seguendo le regole settate classiche, ossia divieto di due squadre provenienti dallo stesso Paese, e non più di due avversarie del medesimo luogo.

Nuovo format di CL e nuove procedure di qualificazione

La qualificazione resta la medesima degli altri anni, dunque raggiungibile sempre mediante piazzamento in campionato nazionale di appartenenza. Il ranking UEFA poi farà da fattore di aggiunta di una quinta posizione aggiuntiva come capitato per il nostro Paese ed il campionato di serie A appena conclusosi (anche se per la nostra competizione è stato fruttuoso l’approdo alle fasi finali di Europa League e Conference League di team quali Atalanta poi vittoriosa e Fiorentina). Per la prima volta poi si potrà assistere a gare di giovedì anche per la Champions essendo stata prevista dal programma UEFA una settimana dedicata solo alle coppe europee. Le fasi ad eliminazione diretta a partire dagli ottavi si formeranno con le prime otto qualificate dei gironi e le otto uscite dai playoff.

Le quote per la prossima Champions: vittoria finale

Dopo aver descritto a grandi linee le novità previste per la prossima Champions League, spostiamo ora il focus sulle quote relative a questa grandissima competizione europea. I bookmaker principali per le scommesse in Italia sono chiari: in questo caso per la vittoria finale del torneo le due rose più accreditate manco a dirlo sono Manchester City e Real Madrid date a 3.50. Barcellona, Bayern Monaco e Liverpool subito dietro con una quotazione di 12.00. A seguire ancora troviamo poi Paris Saint Germain, Arsenal e Inter, finalista dell’edizione 2022/23, a quota 15.00. Insomma per trovare la prima formazione italiana bisogna scalare diverse posizioni. Ricordiamo che proprio la rosa allenata da Simone Inzaghi arrivò in finale di CL solo due anni fa. Se dunque un Real favorito è cosa abbastanza ovvia date le 15 coppe in bacheca, un’Inter data cosi in fondo non era proprio cosi scontato. Specie se confrontata ad altre compagini quali Arsenal e Liverpool provenienti da stagioni in Premier non proprio esaltanti. Staremo a vedere se il campo andrà di pari passo con le quotazioni di betting online.

Classifica e quota marcatori Champions League

Oltre alle quotazioni per le probabili vittoriose della competizione massima europea, vi sono anche quelle rivolte ai marcatori. Infatti se una squadra vince lo fa anche e soprattutto grazie all’apporto fornito dalla prima punta. Quindi calciatori bomber che non hanno timore di confrontarsi anche con il principale palcoscenico calcistico internazionale. Campioni che in passato rispondevano al nome di Messi e Cristiano Ronaldo, e che oggi invece hanno trovato eredi in Haaland o Mbappè, o ancora Vinicius Jr. Insomma stiamo parlando di livello altissimo di prestazioni sul campo che poi coincidono con l’alzata della coppa dalle grandi orecchie nell’attesissima finale. Proprio Haaland, Mbappè (neo acquisto del Real Madrid) e Vinicius Jr. sono quelli con quotazioni che esprimono il favore nei loro riguardi. A seguire troviamo altri elementi interessanti come Julian Alvarez trasferitosi all’Atletico Madrid, Guirassy del Borussia Dortmund, Harry Kane del Bayern Monaco e Lewandoski del Barcellona. A scendere nella classifica marcatori europei secondo le quote troviamo infine Lautaro Martinez, Kai Havertz, Lamine Yamal e Moahamed Salah.

Un occhio anche alle quote di Europa League e Conference League

Ultime ma non meno importanti sono poi le due altre competizioni europee di Europa League e Conference League. Tornei che spesso riservano soprese per l’accesso alle fasi finali e la vittoria della competizione ex Coppa Uefa e non solo. Le due finaliste dell’anno scorso Atalanta e Bayer Leverkusen, imbattuta per tutto lo scorso anno nerazzurri a parte, nel caso dovessero riscendere in EL avrebbero sicuramente il favore del pronostico. Da monitorare poi altre realtà secondarie ma sorprendenti e che esprimono un ottimo calcio come il Marsiglia del neo allenatore De Zerbi, o la Roma, o ancora il Girona. Realtà minori si ma che negli ultimi anni sono cresciute molto riavvicinandosi a quelli che erano i fasti di un tempo. Stesso discorso vale per la Conference League con Fiorentina, Chelsea, Brugge, Trabzonspor che rappresentano certezze del calcio europeo per tradizione e forza societaria alle spalle. Quindi quest’anno ci sarà da divertirsi a tutti i livelli dell’Europa calcistica: da quella che conta, ossia la Champions League, a quelle minori come l’EL e la Conference che diranno la loro. Tornei che ogni anno mettono in evidenza nuovi talenti e certificano ad altissimi livelli campioni di maggiore esperienza. Competizioni dalle quali nessuno vuole restar fuori sia per una questione sportiva che economica, dati gli elevati introiti ad ogni passaggio di turno andando man mano avanti verso la fase finale. Non ci resta che aspettare che venga dato il là al pallone sul campo per lo sport più amato al mondo.


💬 Commenti