La Juventus e Maurizio Sarri, un matrimonio arrivato con fatica e dopo tanto attendere, visto che la scorsa estate l'allenatore italiano doveva prima liberarsi dal contratto con il Chelsea. Una mossa, quella della società bianconera, che ha stupito molti, anche perchè le voci del tempo parlavano di un possibile approdo alla Continassa di un certo Pep Guardiola.
Come a dire, il giorno e la notte. Ma alla fine le chiavi della panchina della "Vecchia Signora" sono state consegne all'ex guida tecnica del Napoli, un 'ex' dal dente avvelenato proprio contro la Juventus. Ed ora, a distanza di circa 11 mesi, e due finali perse (la Supercoppa Italiana contro la Lazio e la Coppa Italia con il Napoli), per Sarri sembra arrivato il momento di pensare a una nuova sfida sportiva perchè a Torino per lui non c'è più spazio.
La Juventus, dato il ben servito a Massimiliano Allegri, ha sperato che Sarri potesse regalare ai tifosi un gioco spumeggiante come quello visto a Napoli, ma era chiaro che con interpreti dalle differenti caratteristiche tecniche questo gioco non sarebbe mai arrivato. Ma il problema è che per i bianconeri non è mai arrivato nessun tipo di gioco, e fino a questo momento, nonostante due finali, neanche un trofeo. La dirigenza, nonostante la stagione metta in palio ancora campionato e Champions League, sembra avere già preso la sua decisione.