Fiorentina: Iachini vuole un gruppo pronto a lottare
Il clamoroso addio di Cesare Prandelli ha riportato sulla panchina della Fiorentina l'ex Beppe Iachini che ora avrà il compito di ripartire da quanto lasciato dall'allenatore di Orzinuovi. La squadra, nel corso della stagione, ha avuto degli alti e bassi che il tecnico marchigiano dovrà cercare di evitare.
Proprio il classe 1964 ha dichiarato: "E' un'emozione particolare, per me la Fiorentina non è una squadra come tutte le altre, per i rapporti che ho con tutti, con i tifosi con la società e la piazza. I ragazzi li ho visti abbattuti ma anche vogliosi di voler fare bene, Ci aspettano 10 partite difficili. Bisogna partire subito bene".
Iachini ha anche aggiunto: "Avrei preferito avere subito tutti i ragazzi ma c'è la pausa per le nazionali. Ma recupereremo tutti per la prossima settimana, ci approcciamo a questa partita contro il Parma che sarà difficile. L'importante è farci trovare pronti. Un saluto affettuoso a Prandelli, c'è una grande amicizia e mi è dispiaciuto per questa sua situazione. Non mi aspettavo di tornare e cercherò di dare il massimo. Bisogna trovare compattezza e quello spirito che possa permetterci di trovare quei punti per arrivare il prima possibile all'obiettivo. Il presidente Commisso mi ha chiamato e mi ha fatto piacere. Mi dispiace che la squadra stia vivendo questa situazione. Il presidente merita tante soddisfazioni".