Fiorentina Femminile: Antonio Cincotta dice addio
La Fiorentina Femminile e il tecnico Antonio Cincotta hanno completato il loro percorso professionale dopo una stagione, l'ultima, che ha dato più delusioni che soddisfazioni. La squadra "Gigliata" partiva come prima antagonista della Juventus Women poi, strada facendo, le cose sono cambiate e alla fine il campionato delle viola è diventato decisamente anonimo.
L'allenatore, sulla base di una serie di circostanze, è arrivato alla decisione, presa con il club, di concludere il proprio rapporto con la Fiorentina Femminile. Cincotta ha salutato tutto l'ambiente con un post: "Per cinque stagioni sono stato una piccola parte di una grande famiglia chiamata Fiorentina. Grazie al lavoro di tutti abbiamo avuto la fortuna di scrivere pagine indelebili per la storia di questa società. Sono arrivato con un bacheca femminile vuota e con una pagina bianca tutta da scrivere chiamata Europa. Saluto fiero nel guardare i trofei che scintillano in bacheca e orgoglioso del percorso europeo che ci ha permesso di disputare quattro volte la Champions League e arrivare tre volte agli ottavi".
L'allenatore italiano ha anche aggiunto: "Firenze è stato un sogno divenuto realtà. Ho avuto la fortuna di condividere questo percorso con due proprietà, molti collaboratori tecnici, dottori, terapisti, magazzinieri, cuochi, camerieri, team manager, segretari e tutto il personale del club. Quanti ringraziamenti che devo fare. In primis ai tifosi, che con il loro affetto ci hanno trascinato nel superare ostacoli insormontabili. Grazie per la passione infinita e la vicinanza anche nei momenti difficili. E poi un grazie di cuore alle ragazze: per tutto quanto dato alla maglia viola e per quanto mi hanno insegnato quotidianamente. Porto tutti i momenti vissuti assieme nel mio cuore. Non dimentico nemmeno i giornalisti che - con passione e onestà intellettuale - hanno sostenuto le nostre cavalcate. Anche a loro va il mio ringraziamento più sentito. Chiudo con un commento su questa stagione: abbiamo vissuto tante difficoltà, ma alla fine abbiamo concluso al quarto posto dopo una rimonta epica, conquistando anche la finale di supercoppa e gli ottavi di Champions all'ultimo respiro, meritandoci l'opportunità di sfidare un colosso come il Manchester City".