La scorsa estate il presidente del Brescia Massimo Cellino aveva deciso di puntare su un giocatore di talento come Mario Balotelli. L'attaccante, tornato a casa per giocare nella squadra della propria città, sarebbe dovuto essere il valore aggiunto delle "Rondinelle", ma alla fine il suo peso specifico non è stato quello sperato.
Proprio il patron della squadra lombarda ha detto che l'ingaggio di Mario Balotelli è stato "
un errore". Cellino ha poi precisato: "
Non si presenta agli allenamenti, non sembra molto interessato, diciamo, al futuro del club. Questo è il problema. Balotelli ha un contratto per la Serie A, ma non per la Serie B. Quindi se retrocederemo, Balotelli sarà svincolato".
Secondo Cellino "
a Balotelli, apparentemente, non piace più stare in Italia. Penso che entrambi abbiamo commesso un errore. Pensavo che venire a Brescia, che è la sua città, lo avrebbe stimolato molto. Allo stesso tempo, penso che sia stato gestito nel modo sbagliato dal tecnico precedente (Eugenio Corini, ndr)". Ora visto che Balotelli non ha risposto alle convocazioni per gli allenamenti c'è chi ipotizza possa materializzarsi una rescissione contrattuale consensuale prima del termine della stagione regolare.
