Il Milan e Ralf Rangnick sono vicini, vicinissimi, ma visto il momento nessuno vuole accelerare le cose a tal punto da complicare ulteriormente le cose. La società rossonera, dopo aver dato il ben servito a Zvonimir Boban, e con Paolo Maldini a sua volta vicino all'addio, starebbe ragionando con attenzione sulle prossime mosse da compiere. Dopo le voci su un accordo già raggiunto tra i vertici del club rossonero e l'attuale Head of sport and development soccer del gruppo Red Bull, l'agente del tecnico ex Lipsia e Schalke 04 ha fatto un passo indietro annunciando che ad oggi non esiste nessuna collaborazione e che non è stato ancora deciso nulla. Marc Kosicke, procuratore di Rangnick, ha precisato: "Gazidis, Ceo del Milan, e Ralf si conoscono da tanti anni e spesso si confrontano. Al momento non è prevista una collaborazione, ci sono problemi più importanti da affrontare". Parole di circostanza che secondo i ben informati, invece, nasconderebbero solamente la verità. Fonti vicine al club milanese avrebbero confermato l'accordo già raggiunto per il futuro del tedesco alla guida della squadra rossonera.

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