Ibrahimovic-Milan: lo svedese pensa solo a vincere
Zlatan Ibrahimovic ha accettato di tornare al Milan per aiutare il club ha rinascere e sicuramente la sua scommessa è stata un successo. Dopo i primi sei mesi il giocatore svedese è rimasto vicino al gruppo rossonero offrendo la propria esperienza e fame di vincere. Il Milan è così tornato a grandi livelli e a conquistare la qualificazione in Champions League dopo sette anni di assenza.
Proprio il campione scandinavo ha raccontato: "Credo che il mio corpo non ne possa più della mia testa. Sono più deluso per come è andata col Milan, perché ho saltato tante partite, rispetto all'Europeo. Dovrei chiedere meno al mio corpo ma non ce la faccio. Dovrei riuscire a seguire i messaggi del mio corpo, essere più realista. Invece non ci riesco e vado sempre al massimo".
Ibrahimovic ha aggiunto: "In questa stagione mi sono arrabbiato tutti i giorni. Mi sento vivo così, non è negativo arrabbiarsi. Se dici sempre che va tutto bene, che vita è? Obiettivi? Questa volta siamo arrivati in Champions, l'obiettivo era quello, ma io voglio vincere. È una sfida che continua e io mi diverto. Adesso ho più responsabilità, mi sento più leader. Il rapporto con il club è chiaro e i giocatori devono lavorare ogni giorno per riportare il Milan dove era abituato a stare".