Maurizio Sarri non è più l'allenatore della Juventus. Dopo una sola stagione, ma comunque lunghissima, l'ex tecnico di Chelsea e Napoli ha salutato anche la "Vecchia Signora". Fatale non solo l'eliminazione agli ottavi di finale di Champions League contro un più debole Lione, ma anche una stagione che ha visto i bianconeri perdere SuperCoppa italiana e Coppa Italia.
Inoltre sulla decisione societaria ha inciso l'atteggiamento visto in campo dai giocatori che non hanno mai apprezzato il modo di giocare di un tecnico che era arrivato con la nomea di uno che era capace di dare spettacolo in campo. E invece lo spettacolo, negativo, lo si è visto contro molte avversarie, con un atteggiamento passivo e privo di idee offensive.
Infine, non da dimenticare lo score in campionato dei campioni d'Italia che hanno chiuso a quota 83 punti, con un solo punto di vantaggio sull'Inter di Antonio Conte, oltre a 43 gol subiti, e un attacco spesso latitante. Il nono scudetto bianconero è arrivato nonostante le 7 sconfitte patite. Insomma Sarri è stato esonerato perchè il campo ha evidenziato la sua pessima stagione. Ora è pronta la corsa, visto il poco tempo a disposizione, al suo successore.