Ralf Rangnick è stato a un passo dal Milan, poi gli ottimi risultati della formazione rossonera sotto la gestione Stefano Pioli hanno convinto la dirigenza a non cambiare. Il tecnico italiano ha dato lustro a giocatori che sembravano finiti e al suo fianco a baluardo della squadra rossonera si è posto anche Zlatan Ibrahimovic.
L'attaccante svedese, fosse arrivato il tecnico tedesco sarebbe stato costretto a fare le valigie, ma con Pioli il bomber di Malmoe ha fatto vedere di essere ancora più che pronto. Ibrahimovic solo pochi giorni fa, dopo le reti segnate in campionato, ha sottolineato: "
Sto bene e sto lavorando".
Lo scandinavo aveva aggiunto: "
Sono come Benjamin Button, nato vecchio e morirò giovane. Ma a parte gli scherzi, stiamo facendo bene anche se non siamo ancora al meglio. Ma era importante incominciare bene, l'obiettivo è fare meglio dello scorso anno e i giovani stanno facendo bene. Lavorano, ascoltano e hanno disciplina, dopo gli ultimi sei mesi sanno cosa serve per fare bene. Ora dobbiamo continuare così, restare sempre concentrati. Dobbiamo pensare una partita alla volta e fare bene, gli obiettivi veri sono un segreto. Mi piace avere queste responsabilità, sono il primo a darmi pressioni. Non voglio che si parli della mia età rispetto agli altri giocatori, dobbiamo essere giudicati allo stesso livello. Mi piace essere giudicato allo stesso modo di un ventenne". Ibrahimovic è atteso alla ripresa dopo la sosta per le Nazionali.
